martedì 2 febbraio 2010
Il Principe - Capitolo III - 18
"Per che si ha a notare che gli uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere: perché si vendicano delle leggieri offese, delle gravi non possono; si che la offesa che si fa all'uomo debbe essere in modo che la non tema la vendetta."
1 commento:
Daniele Verzetti il Rockpoeta®
ha detto...
Amara saggezza in quelle parole e forse c'é riflessa la viltà dell'uomo.
2 febbraio 2010 alle ore 08:27
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1 commento:
Amara saggezza in quelle parole e forse c'é riflessa la viltà dell'uomo.
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